Un video per dedicare questa Festa della Mamma alle madri nepalesi

Settimana scorsa ho inviato vestiti pesanti per i bambini nepalesi colpiti dal terremoto. Alcuni amici alpinisti avevano organizzato una spedizione tramite altre guide alpine per soccorrere i villaggi più al freddo e avevano chiesto agli amici tutto quello che potevano dare. C'era un tot di spazio però e ho scelto di mandare tutte cose per bambini: ho svuotato l'armadio invernale di mio figlio e ho fatto grandi sacchi.

E' vero, anche gli adulti là stanno morendo di freddo, ma ho pensato che, se proprio dovevo scegliere, le stesse mamme nepalesi avrebbero voluto vedere arrivare scatoloni di giacche a vento per i loro bambini. Io avrei desiderato così, tutte le mamme del mondo avrebbero desiderato così.

Mi sono ricordata di un video di qualche anno fa che mi aveva commosso e che mai come adesso è attuale per quelle mamme che devono essere ancora più mamme tra le macerie.

E allora mi piacerebbe che questa Festa della Mamma fosse dedicata alle mamme del Nepal distrutto dal terremoto. Alle mamme che hanno freddo ma si tolgono la giacca per darla ai figli. Alle mamme che hanno fame ma fanno finta di niente per lasciare ai bambini la loro porzione. Alle mamme senza più una casa ma che si spezzeranno le unghie per ricostruire quanto più possibile per ridare un tetto ai loro figli.

Alle mamme in ginocchio ma con la testa alta perché sanno che non possono cedere, che i bambini hanno bisogno di loro.

Auguri mamme del Nepal, tenete duro.