Le raccomandazioni - insistenti, ho passato il weekend a ripeterle - a nostro figlio sono state:
- non dire parolacce
- non alzarti da tavola a cazzi tuoi
- non ruttare a tavola...
- se proprio ti scappa il rutto, poi non ridere
Una settimana dopo abbiamo ricambiato l'invito e questa volta le raccomandazioni ce le siamo fatte a vicenda io e il papà:
Io:
- non ridere se tuo figlio rutta
- non metterti la maglietta con i due cinghiali che vogliono farsi la pecorella sotto la doccia
Lui:
- non cucinare. Per carità di dio aspettami senza toccare niente
Come è andata là non lo saprò mai. Come è andata da noi si può riassumere in due perle del papà:
- quando nostro figlio ha immancabilmente ruttato, lui è uscito con un "siamo nel paese dei rutti". Canticchiato.
- mentre raccontavo ai due bambini che io e Dario abbiamo trovato una coccinella per terra all'asilo, l'abbiamo presa su un fazzoletto per non farla calpestare e l'abbiamo data alla bidella per metterla in salvo, lui ha detto che la bidella l'avrà buttata nel cesso.
Niente, abbiamo fallito, non ce l'abbiamo fatta a sembrare una famiglia normale!
Seguici su: