Ai nostri tempi in effetti andava molto di moda, ma alcuni giovani d'oggi hanno il senso dell'umorismo di un cactus e, soprattutto, un senso dei propri doveri pari a zero. Così sull'isola greca di Creta due sorelle, una di 16 e l'altra di 19 anni, hanno denunciato i propri genitori per averle chiuse fuori casa per punizione. Un tribunale adesso dovrà esaminare il caso senza precedenti in questo Paese: i genitori sono imputati per aver esposto a rischio la figlia minorenne.
La famiglia vive nel villaggio di Mires e, secondo alcune testimonianze, negli ultimi tempi i rapporti tra il padre e le due ragazze erano divenuti abbastanza tesi e le liti erano continue perché le giovani spesso rientravano a casa all'alba. Martedì scorso, nel rientrare in casa, le due sorelle hanno scoperto che il padre aveva sbarrato la porta per punirle in quanto non avevano rispettato il
"coprifuoco" loro imposto per l'ennesima volta. Dopo inutili tentativi di entrare nell'abitazione passando dalle finestre, la ragazza più giovane si è recata al commissariato di polizia e ha denunciato il padre e la madre.
I genitori sono stati arrestati e stamani sono comparsi davanti al pubblico ministero del tribunale di Heraklion, il capoluogo di Creta, per rispondere delle accuse.
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