Avevo già la vita sentimentale segnata quando ho scelto Terence

In fondo avevo tutti gli indizi per capire che avrei sempre scelto dal mazzo l'uomo più problematico. Non potevo saperlo a quell'età, ma era scritto a caratteri cubitali.

Io, che nei miei sogni di ragazza mi vedevo a scegliere un uomo sereno, semplice, dedito, senza tanti problemi (anzi, sollecito a risolvere i miei), mi sono poi ritrovata spesso accanto ragazzi giusto un filo problematici. Morire che abbia trovato il classico fidanzato tranquillo, maledetta me!

Era già tutto scritto nelle mie scelta da bambina:

Tra Anthony e Terence, io amavo Terence. Quello che si faceva espellere da scuola, quello che suonava l'armonica su un albero, quello introverso... Fosse mai invece che mi piacesse il biondino amorevole.



Tra Bastian e Atreyu, io ero pazza di Atreyu. Cioè, non il bambino pacato che legge libri, ma quello coi capelli lunghi raccolti lacci di cuoio che affronta i bufali e rischia la vita.



Tra Abel e Arthur, neanche a chiederlo, meglio l'incazzoso fratello maggiore piuttosto che il calmo e pacato ricciolino.



Non che da adolescente sia andata meglio. Tra Brandon e Dylan non ho neanche mai preso in considerazione il noiosissimo bravo ragazzo dagli occhi azzurri.



Era tutto scritto. Ci ho pensato solo adesso.