Non c’era posto per la vaccinazione di mio figlio e ho… sguinzagliato la NONNA!



Non c’era posto per la vaccinazione di mio figlio e ho… sguinzagliato la NONNA! ultima modifica: 2017-04-11T15:17:25+00:00 da Camilla Montella
Avevo tentato io e non avevo cavato un ragno dal buco. La segretaria del centro vaccinale era stata lapidaria: “non abbiamo posto per il richiamo di suo figlio fino a ottobre”, mi aveva detto. Illusa, non sapeva che le avrei scatenato contro la NONNA!

Ho chiamato mia madre, le ho detto che il vaccino del nipote non poteva essere fatto, come doveva, tra giugno e luglio, perché non c'era posto fino all'autunno. Poi ho sganciato la catena. Il pitbull è partito con la bava alla bocca in direzione del centro vaccinale.

Per due volte la fortificazione ha retto: una volta le hanno detto che era finito l'orario di ricevimento e un'altra le hanno fatto notare che non aveva la delega dei genitori. Pensavano di aver respinto gli assalti. Sciocchi.

La nonna è tornata una terza volta.

Segretaria: “Ah, è ancora qui, può anche prenotare per telefono, sa?”

Nonna: “Certo, signora”

Ma intanto era entrata.

S: “Come le dicevo, non c'è posto fino a ottobre, ma tanto non succede niente”

N: “Certo, signora”

Ma intanto era seduta.

S: “Non è più comoda al centro vaccinale di via xxx?”

N: “Sono comoda anche qui”

Il pitbull aveva addentato il collo. Non c'erano più speranze per la preda, ma si è divincolata ancora per un po'.

Non so che altro si siano dette, ai killer va chiesto solo il risultato, non il modo. So solo che la NONNA è uscita dal centro con macchie di sangue tra i denti e un appuntamento per la vaccinazione del nipote a inizio luglio.

vaccini4

Scritto da

Nessun commento.

Lascia un commento

Messaggio