Non sono un medico e per questo forse non dovrei scrivere questo post. Ma sono una mamma come quella della bambina morta a Bologna pochi giorni fa di pertosse a 28 giorni, prima che potesse fare il vaccino prescritto per i due mesi.
La malattia (questa come il morbillo e altre che erano state debellate grazie ai vaccini) sta tornando perché da un po’ va di moda non vaccinare i figli, perché si è letto su qualche forum che il nipote del cugino del panettiere della cognata è stato male dopo l’iniezione o perché non fa bene secondo la nota filosofia naturalcazzitalebani. O anche, va bene, perché un caso su un miliardo è andato male: ma allora non date ai vostri bambini neanche gli antibiotici perché la prima volta non si può mica sapere se sono allargici. Ah, non portateli neanche al parchetto, perché alcune persone muoiono per le punture delle api. Io lo voglio dire, poi crocefiggetemi pure: i vaccini vanno fatti sia per i nostri figli che per quelli degli altri.
Non che la mia opinione valga qualcosa in sé, ma quantomeno mi sono informata. E informata tanto. Su siti scientifici veri. Parlando con medici veri. E leggendo moltissimo, ma solo cose scritte da gente qualificata. Dopo aver fatto tutto questo, ho fatto fare a mio figlio tutti i vaccini obbligatori, tutti i consigliati e anche tutti i facoltativi. Ha fatto pure quello nuovo contro un ceppo di meningite che ancora non era curabile. Certo che sono stata in ansia tutte le volte, certo che sono stata nella sala d’aspetto del centro vaccinale per 50 minuti invece dei 10 consigliati, arrivando a farmi mandare fuori a pedate dell’infermiera. Ma per paure irrazionali. E meglio lì che in una sala d’aspetto di ospedale mentre i medici scuotono la testa per una malattia grave che avrebbe potuto non contrarre.
Il pediatra che gli ha fatto il vaccino nuovo contro la meningite (bisogna farlo privatamente, solo alcune regioni italiane già lo passano) è un amico dei miei genitori, fu il mio pediatra e oggi è in pensione. E’ stato primario ospedaliero e mi ha detto: “In 40 anni non ho mai visto un danno da vaccino, in compenso ho visto tanti danni da meningite. E sono brutti brutti”.
Ma la mia esperienza, giustamente, non importa a nessuno. Leggetevi quella di un uomo che rimase in coma per un vaccino (ma tanti anni fa, non erano quelli di adesso) e nonostante questo ha portato di corsa i suoi figli a fare le iniezioni. La trovate qui, su Panorama: clicca. Leggetelo, è illuminante.
I bambini vanno vaccinati. Sennò non dategli neanche gli antibiotici, che si sa mai che sia allergico!
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I bambini vanno vaccinati. Sennò non dategli neanche gli antibiotici, che si sa mai che sia allergico!
ultima modifica: 2015-10-12T12:41:45+00:00
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